La versione più leggera di Spotify
Spotify è riuscita a conquistarsi un posto importante tra le app più scaricate sia per Android che per iPhone, grazie al tipo di attività proposta: musica online e in streaming pagando una tariffa flat dal prezzo accessibile.
E così, per €10 (beh, un po' meno, €9,95), chiunque di noi può avere accesso ad un catalogo di milioni di canzoni e album, tra cui troviamo classici di diversi generi così come ultime novità.
La versione light di Spotify per Android
E per porre rimedio alla frammentazione del mercato degli smartphone in questo sistema operativo, dove convivono telefoni potenti come la serie Samsung Galaxy o i Pixel e molti altri più modesti, è stata lanciata Spotify Lite, in particolare per far sì che gli utenti di questi ultimi possano godersi questo servizio online di musica ad una velocità accettabile e senza compromettere il rendimento dei dispositivi.
Stessa musica con minore esigenza di risorse.
Ci troviamo di fronte ad una versione beta che offre le seguenti caratteristiche, alcune delle quali presenti in Spotify Music:
- Riproduci le tue canzoni, i tuoi album e i tuoi artisti preferiti.
- Scopri nuova musica: sia le novità che i suggerimenti dell'app.
- Esplora playlist pensate in funzione dei tuoi gusti musicali.
- Uso di meno dati.
- Compatibile con tutti i telefoni Android.
- Funziona in qualunque stato sia la connessione.
Ovviamente, questa versione Lite supporta sia la riproduzione gratis degli account free che l'accesso attraverso le credenziali di un account premium, che si tratti di un piano individuale o famigliare. Quindi, se desideri provare una versione più leggera di una delle app considerate migliori per ascoltare musica, scarica subito il suo APK.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 5.0.
- Istruzioni per installare XAPK su Android
Laureato in Storia e, successivamente, in Documentazione, ho più di dieci anni di esperienza nel testare e scrivere di applicazioni: recensioni, guide, articoli, notizie, trucchi... Sono stati innumerevoli, soprattutto su Android, sistema...
Erika Cecchetto